VALBORMIDA IN TILT, MELIS: “PESSIMA GESTIONE DELL’EMERGENZA, GIAMPEDRONE FACCIA CHIAREZZA”

È bastata una nevicata – seppur abbondante – per mandare completamente in tilt l’intera vallata della val Bormida, con conseguenti gravi disagi a livello di trasporti e sanitario.

Non è la prima volta che accade e, temiamo, non sarà l’ultima. Almeno sino a quando la (vecchia) politica continuerà a scaricare le proprie responsabilità e a non dare risposte alle istanze che arrivano dai cittadini, come le 15mila firme raccolte per riconoscere all’ospedale di Cairo lo status d’area disagiata.

Si faccia al più presto chiarezza sulla gestione dell’emergenza da parte dell’intero sistema di protezione civile e dell’assessore regionale competente Giampedrone, che sabato aveva “tranquillizzato” la cittadinanza con un’allerta gialla (il livello più basso previsto). La realtà è stato un weekend da bollino rosso, tra strade e autostrade in tilt, file di macchine in coda sotto mezzo metro di neve e fatte tornare indietro, automobilisti bloccati per ore in A6 all’altezza di Altare.

E solo per un colpo di fortuna non si sono registrate emergenze gravi in quelle ore, perché le ambulanze sarebbero rimaste paralizzate, in attesa che l’ospedale di Cairo sia attrezzato con un presidio di pronto soccorso all’altezza delle richieste del territorio.

Ci chiediamo: chi ha sbagliato? E cosa si poteva fare per evitare un simile, disastroso, scenario, in una giornata di neve nell’entroterra ampiamente prevedibile in pieno inverno? L’assessore Giampedrone faccia al più presto chiarezza. Servono accertamenti e controlli accurati per garantire ai cittadini sicurezza e far sì che giornate come queste non si ripetano più.

Andrea Melis, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria