GASLINI, DE FERRARI (M5S): “MODELLO LOMBARDO? LA REGIONE PENSI PRIMA AI LAVORATORI PRECARI”

Questa mattina, presentando la nostra interrogazione sul Gaslini, abbiamo fatto una domanda semplice all’assessore alla Sanità Viale: cosa intende fare la Giunta per stabilizzare i precari e salvaguardare un bene pubblico dallo smembramento tra vari e diversi privati?

Dall’assessore abbiamo avuto risposte vaghe ed evasive. Evidentemente quando la Lega sente evocare il modello lombardo, scatta all’istante sulla difensiva. E dimentica di spiegare quali sono le ricette della Giunta a livello di sanità. Forse perché una vera (e propria) posizione la Liguria non ce l’ha, affidandosi ciecamente a ricette di altri completamente decontestualizzate dalle esigenze dei cittadini e del territorio.

Allora lo suggeriamo noi all’assessore, ricordandole che i fondi regionali vanno

utilizzati per stabilizzare i lavoratori precari. Del Gaslini e non solo.

Le risorse ci sono: basta dare una netta sforbiciata ai grandi e piccoli sprechi della sanità pubblica, agli stipendi di lusso dei dirigenti, riequilibrando le distanze enormi tra i pochi privilegiati e la stragrande maggioranza di dipendenti, tra cui anche molti precari.

Non solo. Ci aspettiamo che la Regione faccia pressione al Governo Renzi per cancellare lo sciagurato lascito berlusconiano che prevede un rapporto di 80 a 5 per le risorse destinate rispettivamente al Bambin Gesù e al Gaslini. Tradotto: negli ultimi 7 anni sono stati stanziati 600 milioni di euro al Bambin Gesù, a fronte di poche briciole al Gaslini.

Ecco alcuni esempi di azioni economiche politiche regionali utili anche a evitare che il cda del Gaslini porti avanti e concretizzi quell’assurdo smembramento dei beni immobili del Gaslini, che non è collegabile al ricatto delle assunzioni dei precari e che oltretutto rappresentano un bene della collettività.

Non serve un modello lombardo. Le strategie (e le risorse) ci sono già in Liguria. Basta la volontà politica di metterle in pratica!

Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria