“Un no senza se e senza ma al riconoscimento dello status di economia di mercato alla Cina” (MES).
Lo hanno ribadito oggi i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, votando a favore della mozione della Lega per fare pressione al Parlamento Europeo contro il MES al mercato cinese.
“Lo abbiamo fatto per coerenza e in linea con il lavoro svolto dal M5S a Bruxelles – spiega il portavoce pentastellato Fabio Tosi – dove abbiamo promosso un tavolo insieme ad altri 69 europarlamentari per informare la cittadinanza su questo ulteriore sciagurato trattato di libero commercio su cui l’Unione Europea dovrà pronunciarsi entro il 2016”.
Al di là del merito, restano forti perplessità sul metodo scelto dalla maggioranza.
“Il MoVimento 5 Stelle aveva proposto di rinviare la mozione in Commissione – chiarisce Tosi – per poterlo trattare congiuntamente alla nostra mozione sul TTIP, che andava nella stessa direzione di difesa dei nostri lavoratori, dei diritti alla salute e alla qualità dei prodotti locali”.
“A questo punto attendiamo Toti alla prova del nove, quando arriverà in aula la nostra mozione sul T-TIP – conclude Tosi – Allora sapremo se il primo alleato della Lega, Forza Italia, sarà altrettanto intransigente nei confronti di un trattato che apre la strada alla globalizzazione selvaggia. Oppure, come sospettiamo, verranno fuori tutte le incoerenze di una coalizione attaccata con la colla che non è d’accordo nemmeno con se stessa”.
MoVimento 5 Stelle Liguria