“Quella di ieri è stata una delle pagine più tristi e umilianti nella storia del Consiglio comunale di Rapallo”.
Lo dicono Fabio Tosi e Federico Solari, portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione e a Rapallo, che attaccano duramente il sindaco Bagnasco dopo la scelta di abbandonare l’aula e far mancare, così, il numero legale, impedendo la discussione sull’ampliamento della caserma dei carabinieri.
“È lo specchio tristemente fedele dell’incoerenza del centrodestra su un tema cruciale come quello della sicurezza – attacca Tosi – Mentre in Regione gli ‘acerrimi alleati’ della Lega davano fuoco alle polveri del più bieco populismo propagandistico con il DDL sulla criminalità, in Comune la maggioranza di centrodestra ha deliberatamente evitato di affrontare una questione che da due anni giace nei cassetti, completamente ignorata”.
“Ecco qual è l’idea di sicurezza del centrodestra per la Liguria – incalza il portavoce pentastellato – Invece di garantire maggiori risorse alle nostre forze dell’ordine, che da anni rappresentano un presidio fondamentale sul territorio senza mezzi e senza benzina, si preferisce trasformare la nostra regione in un Far West”.
Il portavoce comunale M5S Solari rincara la dose. “Ieri è andato in scena l’ennesimo Consiglio farsa di una maggioranza irresponsabile e indegna dei cittadini che rappresenta. Per aggiungere al danno la beffa, è stato anche impedito che si votasse la procedura per cancellare la tassa della depurazione dalla bolletta. I cittadini non lo dimenticheranno”.
“Dopo due anni il sindaco Bagnasco ha calato definitivamente la maschera – conclude Solari – È finito il tempo delle autocelebrazioni, dei selfie alla Renzi, delle veline e delle sfilate. Rapallo merita rispetto”.
MoVimento 5 Stelle Liguria