AMT, DE FERRARI (M5S): “NUOVO ORARIO, VECCHIA POLITICA”

A Genova oggi entra in vigore il nuovo orario, ma – come ha ricordato Assoutenti – mancano i bus da 18 metri e la metropolitana chiude alle 21 con frequenze crepuscolari vergognose di 20 minuti. Mancano poi mezzi sulle linee “forti” ad alta frequentazione (il 20, il 7, l’1). I mezzi utilizzati sono obsoleti e gli ultimi arrivati sono bus già usati altrove (vedasi Basilea).

Insomma, l’amministrazione genovese fa di tutto per scoraggiare anche i più tenaci a utilizzare il mezzo pubblico e a optare per i mezzi privati.

Il tutto coronato da un’aura (ormai neppure più sospetta) di volontà di esternalizzare/privatizzare il servizio di trasporto pubblico. Complice la legge regionale approvata in fretta e furia poco prima della pausa estiva.

In attesa dei primi dati sui treni e i pendolari, la situazione può già definirsi drammatica. Doria continua il suo letargo nell’immobilismo più assoluto e Toti resta sordo alle richieste di rinnovo concreto di un parco mezzi vetusto e inquinante.

Noi, come MoVimento 5 Stelle Liguria, porteremo avanti battaglie importanti in Regione come la mozione che depositeremo proprio sul rinnovo e il potenziamento del parco mezzi ligure, ma intanto da oggi e per un’altra stagione i liguri dovranno fare i conti con i vecchi bus, il vecchio orario, i vecchi problemi, la vecchia politica.

Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria