CHANGE, TOTI SI FINANZIA CON LOBBY OCCULTE

Toti come un’anguilla si dimena nell’inconsistenza delle sue giustificazioni, che affastella evidentemente per non rivelare ai genovesi la provenienza dei 112mila euro che garantirono la vittoria del centrodestra a Genova alle ultime amministrative. Il presidente della Regione fa una gran figuraccia e si dimostra, oltretutto, disinformato e superficiale: pur di non rispondere, attacca goffamente il MoVimento 5 Stelle, che già da diversi giorni ha pubblicato tutti i numeri delle votazioni online e che puntualmente pubblica sempre i nomi di tutti i micro-finanziatori ad ogni tornata elettorale.

A Genova con gli autofinanziamenti abbiamo fatto campagna con 16mila euro e i nomi dei nostri finanziatori sono tutti in chiaro. Chi sono invece i finanziatori di Toti e dei suoi uomini? Toti farebbe bene a smetterla di nascondersi dietro un dito col discorso della privacy per le fondazioni, per due ragioni: la prima, è lui che ha deciso di appoggiarsi alla sua fondazione Change per raccogliere i soldi necessari alle sue campagne elettorali, cioè ha liberamente scelto uno strumento oscuro per la legge italiana, anziché ad esempio un’associazione che deve rendicontare tutto pubblicamente; la seconda: quando lo stesso Cantone esorta ogni forza politica a rendere noti i finanziatori anche in caso di fondazioni, un politico serio e che non deve nascondere nulla risponde subito con la trasparenza.

Si fanno sempre più forti quindi i sospetti che dietro ai finanziatori di Change e quindi di Toti ci siano realtà come la lobby del gioco d’azzardo e banchieri interessati ad azioni politiche promosse dal centrodestra. Toti rassicuri i cittadini e metta in chiaro come stanno le cose, l’opacità non può contraddistinguere la buona politica. Mai. Toti oltretutto è in debito con i cittadini liguri: ha perso miseramente, per pura incompetenza, i 15milioni di euro che spettavano alla Liguria per risarcire i danni alluvionali. Sulle cifre del denaro da lui amministrato e a lui conferito per le campagne elettorali è meglio che faccia chiarezza senza accampare altre scuse.