Parco di Portofino, Traversi e De Ferrari: quali misure di sicurezza e tutela ambientale sono state previste?

Il MoVimento 5 Stelle dal Parlamento e dalla Regione Liguria, con i due portavoce, ha chiesto trasparenza e chiarezza in merito agli interventi post calamità climatica del 29 e 30 ottobre scorso sulla tratta sentieristica che attraversa il Parco e che è stata individuata per il passaggio mezzi di soccorso e di emergenza.

Dopo aver depositato una richiesta diretta all’Ente Parco di Portofino il 9 novembre scorso, poi inviata dalla Commissione Ambiente sotto forma di domanda scritta tre giorni dopo, nelle prossime ore sarà depositata anche un’interrogazione a risposta immediata del Gruppo M5S in Regione, a prima firma del consigliere Marco De Ferrari, sulle criticità che stanno interessando il Parco. L’atto, che sarà affrontato al primo Consiglio utile, è stato preceduto da una Pec del portavoce alla Camera Roberto Traversi.

“Avendo visionato le immagini fornite nei giorni scorsi dalle Associazioni Ambientaliste, abbiamo chiesto tramite invio di PEC all’Ente Parco di Portofino di rispondere ad alcune domande in merito ai lavori in atto sulla strada Gave e Mulino della Gassetta – ha dichiarato Traversi -. In particolare ho chiesto: chi è il Committente dei lavori; come verranno garantite le norme di tutela della sicurezza sia dei visitatori del Parco sia dei fruitori della passerella provvisoria; se lo stato degli interventi previsti sulla mulattiera di collegamento tra Portofino Vetta e Portofino mare rispettano le direttive e i regolamenti, in particolare dell’Ente Parco, a tutela del paesaggio, degli habitat e degli ecosistemi coinvolti. A quanto pare, il nostro interessamento ha dato i suoi frutti e i lavori sul Parco sono stati interrotti”.

“L’emergenza è ancora in essere e comprendiamo la delicatissima fase che sta attraversando tutta la cittadinanza coinvolta e le conseguenti azioni che si sono rese necessarie per far sì che la popolazione di Portofino non rimanga isolata – ha spiegato De Ferrari -. Tuttavia, nell’interrogazione, il MoVimento chiede alla Giunta Toti come ha monitorato e sta monitorando le operazioni di adattamento del percorso al passaggio di mezzi di soccorso, in termini del rispetto delle condizioni di sicurezza e di minimo impatto sulle condizioni ambientali e paesaggistiche”.

“E a emergenza conclusa, quali azioni, mezzi e risorse la Regione Liguria intende fornire al Parco di Portofino al fine del pieno e totale ripristino e recupero delle condizioni ecologico ambientali iniziali”, continua De Ferrari.

“Qui non si sta parlando di dogmi o di posizioni aprioristiche sull’ambiente, come qualche dichiarazione polemica ha teso subito a evidenziare. Qui si parla solo di applicare il buon senso e investire nel migliore dei modi tutte le risorse a disposizione per garantire il rapido superamento dell’emergenza per le popolazioni colpite, la totale sicurezza di chi è costretto a percorrere il nuovo percorso interno al Parco e, non in ultimo, la completa e piena reversibilità di ciascuno degli interventi sui fragili equilibri ambientali interni al Parco, nel pieno rispetto dei regolamenti, delle direttive e normative vigenti, nonché dell’articolo 9 della nostra splendida Costituzione che, primo fra tutti, tutela il paesaggio”, sottolineano i portavoce.

MoVimento 5 Stelle Camera

MoVimento 5 Stelle Liguria

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