Case vacanza e codice identificativo, Tosi: approvati nostri emendamenti per una procedura più equa ed efficiente

Ieri pomeriggio, in I Commissione, sono stati approvati degli importanti emendamenti del consigliere regionale Fabio Tosi alla Proposta di legge 229, voluti per migliorare la normativa sul “Codice identificativo turistico regionale” (noto anche come CITR) in materia di alloggi e case vacanze locati per uso turistico.

“La norma, in origine, era di dubbia interpretazione: così com’era scritta, in caso di mancato invio del CITR che si riferisce all’alloggio locato, la sanzione sarebbe stata interamente a carico del proprietario dell’immobile“, dichiara Tosi.

“Con i nostri emendamenti, invece, l’obbligo di invio del Codice spetta anche a chi funge da intermediario, ovvero tra chi affitta l’immobile e chi lo prende in locazione. Tra questi, figurano anche i tanti portali telematici che raccolgono e gestiscono le case vacanze”.

“Così facendo, i titolari della struttura ricettiva e i proprietari degli immobili possono assolvere tutti gli obblighi di legge che gli competono ed evitiamo che, in caso di illecito, si vedano accollata una sanzione per intero. La responsabilità insomma deve essere condivisa da tutti i soggetti interessati“, aggiunge il consigliere.

“Gli emendamenti, accolti favorevolmente e votati all’unanimità, vanno nella direzione giusta: contrastare il sommerso con ogni mezzo legislativo nell’interesse di Regione Liguria e dei cittadini liguri”.

MoVimento 5 Stelle Liguria

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