“Finalmente, il MIT è intervenuto a Genova per mettere mano a una situazione che era in stallo da 14 anni“, fa sapere il MoVimento 5 Stelle Liguria, che riporta la nota del MIT: “Sbloccato il cantiere per la Sopraelevata del Porto, opera nata in seguito a un Accordo di programma, risalente addirittura al 2005, tra l’Autorità di sistema portuale della città e una società regionale per gestire le aree un tempo occupate dagli stabilimenti dell’Ilva”.
L’opera, si sa, è logisticamente molto importante e resa ancor più necessaria dal crollo del Ponte Morandi.
“Nell’ambito dell’Accordo di programma – fanno sapere i pentastellati – il MIT aveva stanziato le risorse per la Sopraelevata portuale fin dal 2012. Erano (e sono) ben 70 milioni di euro rimasti fermi nel cassetto per anni, finché non sono stati inseriti nel Piano di investimenti straordinario del decreto Genova come abbiamo più volte messo in evidenza anche in Consiglio regionale”, dichiara poi la capogruppo regionale Alice Salvatore.
“Pochi giorni fa, avvalendosi delle procedure previste nella nuova legge voluta dal nostro Governo, è stato varato il decreto commissariale che ha, come dice anche la nota del Ministero, ‘consentito l’avvio della procedura di affidamento da parte dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale. Siamo di fronte a un altro importante passo a sostegno di Genova‘, opera promessa da anni e che ora, formalmente dopo 14 anni, prenderà il via”, concludono i consiglieri regionali.
MoVimento 5 Stelle Liguria