“Dopo più incontri con la Giunta e i consiglieri dell’Assemblea legislativa, siamo arrivati a risultati che riteniamo oltremodo soddisfacenti. Il risultato cui il M5S ambiva fin dalla prima battuta era ed è l’istituzione della Commissione d’inchiesta antimafia, che finalmente dalla prossima legislatura diventerà una Commissione permanente, permettendoci di mettere la Liguria in linea con quanto già avviene in altre regioni italiane”. Così la capogruppo regionale Alice Salvatore, membro del Tavolo della legalità.
Che poi aggiunge: “Attenzione, però: l’aver istituito la futura Commissione permanente d’inchiesta non ci deve far stare con le mani in mano. Per i mesi che ci separano dalla fine questa legislatura, infatti, il M5S di concerto con altre forze politiche di opposizione ha proposto che venga istituita un’altra Commissione antimafia, vale a dire ‘di studio’: abbiamo già avviato l’iter che ci permetterà, durante questa legislatura, di studiare un fenomeno che, se non arginato, continuerà a condizionare pesantemente il futuro della nostra regione”.
“Ottima anche la possibilità di ricorrere, per le interpellanze inevase in Aula, a una risposta scritta entro 7 giorni dal giorno del Consiglio in cui è stata presentata ma non discussa – aggiunge la capogruppo -. Una modifica che ritengo oltremodo opportuna per i futuri lavori consiliari: permetterà infatti che un’interpellanza non rimanga nel limbo come è accaduto invece a quella che da mesi il M5S puntualmente presentava in merito alle aree ex Ilva”.
MoVimento 5 Stelle Liguria