BIODIGESTORE SALICETI, TOSI (M5S): “REGIONE ASCOLTI IL TERRITORIO, CHE GIUSTAMENTE NON VUOLE DIVENTARE LA PATTUMIERA DI GENOVA”
“I cittadini di Saliceti (e non solo) si sono espressi a più riprese e continuano a essere ignorati: esattamente quale parte del loro NO non è chiaro alla Giunta Toti? Repetita iuvant? Bene, allora proviamo a ribadirlo: il territorio spezzino non vuole che a fianco del già esistente impianto per il trattamento biologico meccanico di rifiuti indifferenziati (Tmb) si affianchi l’omologo per la frazione organica. Che entro il 2021 potrebbe trattare 220mila tonnellate di rifiuti urbani, trasformandosi di fatto nella pattumiera di Genova”, dichiara il consigliere regionale Fabio Tosi commentando i recenti sviluppi dell’affaire biodigestore fortemente voluto dalla maggioranza in Regione.
“Dati alla mano, nell’area arriverebbe una montagna di rifiuti. I comitati No Biodigestore Saliceti, Sarzana, che botta!, Acqua bene comune e le associazioni Italia Nostra, Legambiente e Cittadinanzattiva segnalano che Regione continua a sbagliare le previsioni sulla raccolta differenziata a Genova e provincia. Al netto delle cifre, vanno comunque ricordate le soluzioni alternative ai megaimpianti anaerobici che la Giunta Toti ha in mente di costruire in Liguria: perché non si punta sull’economia circolare e sulla strategia rifiuti zero? Perché non dotiamo la nostra Regione di micro medie impiantistiche di compostaggio aerobico (vale a dire un processo naturale di trattamento) che non produce scarti e inquinanti, ma compost di alta qualità?”.
“Smettiamola di esasperare i cittadini promuovendo sul loro territorio quelli che tutti ormai bollano come tossici megaimpianti anaerobici e ascoltiamo la cittadinanza sul territorio, che ancora una volta dice NO”, conclude.
MoVimento 5 Stelle Liguria