POST MORANDI, MOVIMENTO 5 STELLE LIGURIA: “CHE FINE HANNO FATTO I 13 MILIONI DI EURO RIMASTI DAI 235 CHE IL GOVERNO AVEVA AFFIDATO A TOTI PER IL POST MORANDI?”
Genova, 25 luglio 2020 – “Come era facile aspettarsi, di fronte all’ennesima inadempienza, Toti punta il dito contro il Governo. La verità, però, è che le mancanze sono interamente in capo alla sua fallimentare gestione. E benché cerchi come al solito di sviare l’attenzione, la domanda resta invariata: che fine hanno fatto i 13 milioni di euro non assegnati dei 235 arrivati dal Governo, che sarebbero dovuti servire come sostegno alle aziende in difficoltà?”, chiede il Gruppo 5 Stelle in Regione Liguria.
“Stando al Comitato Zona Arancione, è stato sbagliato tutto e i fondi nazionali sarebbero stati elargiti a caso, lasciando fuori tanti commercianti di Sampierdarena e Certosa fortemente penalizzati dall’isolamento post crollo. Non abbiamo dubbi che sia andata proprio così. Ricordiamo al Governatore che quei soldi erano stati affidati a lui e che spettava dunque alla sua amministrazione far sì che arrivassero a tutti i genovesi che ne avevano titolo e diritto. Spettava al Governatore superare gli ostacoli con azioni concrete e fattive, affinché tutti gli interferiti non pagassero lo scotto del crollo e conseguente isolamento. Non servono i proclami e le buone intenzioni: era importante agire subito”.
“Finanche la Corte dei Conti ha contestato a Toti di non aver speso tutti i soldi per gli aiuti del post Morandi: il Governatore dunque, anziché accampare scuse, riconosca di non essere stato all’altezza della situazione. Nel mentre, destini i 13 milioni di euro residui a chi ha davvero e ancora bisogno”, concludono i pentastellati regionali.
MoVimento 5 Stelle Liguria